mag 2015 26

L’Associazione Nocicinema comunica l’annullamento della decima edizione della manifestazione cinematografica NociCortinfestival. La decisione è stata presa durante l’ultima assemblea plenaria dei soci avvenuta in data 23 maggio 2015. Le principali cause della sospensione del concorso risiedono nella congiuntura economica poco favorevole e nelle difficoltà di erogazione dei fondi da parte dei principali sponsor istituzionali.

Il NociCortinfestival, nato nel 2006, è divenuto uno dei maggiori festival di cortometraggi italiano. La chiave del successo è legata alla capacità di coniugare una forte vocazione internazionale con elementi tipici del territorio delle Murge. La crescita dell’evento si è consolidata nel tempo grazie a partner prestigiosi come la Beijing Film Academy, l’Hollyshort Film Festival di Los Angeles, l’Istituto Italiano di Cultura in California e il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che hanno da subito delineato l’inclinazione internazionale del festival. Ospiti come Alessandro Haber, Sergio Rubini, Marco D’amore, Manetti Bros, Paolo Sassanelli, Sebastiano Somma, Pippo Mezzapesa, Lorenzo Flaherty, solo per citarne alcuni, ne hanno invece amplificato l’eco in ambito nazionale.

In questi anni il NociCortinfestival ha ospitato più di 100 registi internazionali, proiettato opere provenienti da 65 paesi del mondo, prodotto più di 40 cortometraggi sul territorio nocese, collaborato con le scuole del circondario fornendo cortometraggi come materiale didattico, intrapreso partnership con altre realtà del territorio come Farm Festival, Sudestival e i Presidi del Libro. L’edizione 2014 si è anche distinta sui media nazionali grazie a servizi dedicati del TG2 e TG3 e articoli su quotidiani nazionali e riviste di settore.

A questa continua ricerca di qualità si aggiunge l’assoluta gratuità dell’evento, una scelta basata sulla volontà da parte dell’Associazione Nocicinema di aprire il festival a tutte le fasce di pubblico, escludendo ogni tipo di barriera all’ingresso. Per l’edizione 2014, ad esempio, sono state offerte quattro serate di cinema, inclusa la proiezione di un lungometraggio, al pubblico della murgia barese. La crescita della manifestazione e l’assenza di un biglietto all’ingresso sono state possibili grazie alla passione di un gruppo di lavoro che ha donato competenze e professionalità sotto forma di volontariato. Vero ed unico carburante della macchina organizzativa è da sempre stata la voglia di valorizzare e far crescere una manifestazione insieme ad una città.

Il Comune di Noci, la Provincia di Bari, la Regione Puglia e molte realtà imprenditoriali del territorio hanno sostenuto negli anni la manifestazione, che nel 2014 ha raggiunto il budget complessivo di 40.000 Euro; una cifra che, seppure importante, in realtà è servita a coprire esclusivamente i costi fissi dell’evento. Per dare un’idea delle ingenti spese della manifestazione si pensi che la sola ospitalità ha avuto un costo complessivo di circa 15.000 Euro, finanziata da fondi FESR. Il progetto del festival, infatti, ha consentito al Comune di Noci di reperire fondi FESR legati alla promozione territoriale; finanziamenti che negli anni sono stati riversati sul territorio pagando i servizi legati alla manifestazione (ristoranti, alberghi, accompagnatori turistici, servizi di transfer e traduzione simultanea) e contribuendo in piccolo allo sviluppo economico del territorio.

Proprio l’incertezza sull’assegnazione dei suddetti fondi, le ambiguità sulla gestione del tema culturale delle nuove città metropolitane, la mancanza di risorse economiche a fondo perduto da parte del Comune di Noci per l’edizione 2014 (in questo senso ci sembra doveroso sottolineare come nell’anno 2014 il festival, attraverso il Comune di Noci, abbia ottenuto fondi provinciali per 4.000 Euro più i già citati fondi FESR, ma che per il primo anno non ha ricevuto alcun contributo diretto dal Comune stesso), ed in ultimo le difficoltà di liquidazione da parte della Regione Puglia (ad oggi, dei fondi assegnati all’Associazione Nocicinema, regolarmente iscritta all’albo regionale dello spettacolo, non sono stati ancora liquidati i finanziamenti relativi alle edizioni 2012, 2013 e 2014 del festival), hanno evidentemente creato difficoltà nella chiusura del bilancio 2014, rendendo di fatto impossibile porre le condizioni necessarie per la realizzazione di quella che sarebbe stata la X edizione della Kermesse.

Il NociCortinfestival ha coinvolto più di 70 persone nell’organizzazione e prodotto un indotto che ha interessato più di 30 realtà tra partner e fornitori. Il risultato più gratificante però, per chi da sempre ha dedicato passione e impegno a questo progetto, è l’esser riusciti a dar vita ad un festival di piazza, non indirizzato agli addetti ai lavori, ma fruibile da tutti, nato e cresciuto nel centro storico di Noci, sin dalle prime edizioni perfetta cornice e teatro naturale della manifestazione.

Un ringraziamento va a tutti i volontari che hanno supportato negli anni il festival e ai circa 100 giovani studenti delle scuole superiori di Noci e provincia, ai quali, a partire dal 2010, abbiamo dato la possibilità di far parte di una giuria tecnica, creando un’interazione proficua tra ragazzi e artisti, giornalisti e critici ospiti della manifestazione. Non solo un festival per tutti quindi, ma un festival di tutti. Grazie a Taglia Corto infatti la cittadinanza nocese è diventata parte attiva del festival, animando le vie del Paese: una manifestazione nella manifestazione che è riuscita a risvegliare un senso di comunità sempre più raro in questi tempi di continui contrasti, oltre a rivelarsi un ottimo strumento di marketing territoriale.

In ultimo cogliamo l’occasione per ringraziare il pubblico del NociCortinfestival, da sempre accorso in maniera cospicua all’evento e senza il quale non avrebbe avuto senso spendersi e cercare di offrire ogni anno un evento culturale migliore. A noi non resta che convogliare risorse ed energie per un’eventuale edizione 2016 del NociCortinfestival.

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